Questo pomeriggio, l’allenatore della Cremonese Giovanni Stroppa ha presentato in conferenza stampa la sfida di domani pomeriggio contro il Brescia, fischio d’inizio alle 14.

Le parole. 

IL SUO RAPPORTO CON MARAN. “Il nostro è un rapporto che va oltre a quello professionale, capita di trovarci in amicizia quando abbiamo la possibilità.  Maran è un ottimo allenatore e attraverso il suo lavoro con il Brescia ha saputo dare un equilibrio e un’identità forte alla squadra, che arriva da due vittorie consecutive in trasferta. Domani sfideremo una formazione da temere”.

CLIMA DA “DERBY”. “Lo è perché abito lì e tantissimi anni fa ci ho giocato e vinto un campionato. Ma vorrei sottolineare la cornice di pubblico che ci aspetta domani: poter giocare una partita del genere con questo supporto è bellissimo. Torniamo a giocare in casa e cercheremo di dare continuità ai risultati raccolti nelle gare precedenti. Sicuramente la partita sarà diversa rispetto a quella dell’andata”.

LE CONDIZIONI IN DIFESA. “Tuia e Ravanelli non sono convocati per domani, Lochoshvili giocherà dal primo minuto. Inoltre, Castagnetti si è allenato solo questa mattina causa febbre: verrà convocato, ma non so ancora se sarà della partita. Se non dovesse farcela allora toccherà a Majer”.

LA CREMONESE È L’UNICA AD AVER VINTO LE PRIME DUE PARTITE DEL GIRONE DI RITORNO…“Noi giochiamo sempre per vincere e credo che valga per tutte le squadre. Non penso sia un caso, sicuramente nel ritorno la competitività è maggiore e subentrano tanti nuovi aspetti. La squadra ha iniziato col piede giusto: contro il Cosenza eravamo un po’ imballati, mentre alla Spezia si è visto che la gamba è tornata quella del passato”.

L’APPROCCIO ALLA PARTITA DI DOMANI. “Prima di tutto spero di andare in vantaggio, poi eventualmente bisognerà capire come gestire la partita. Ripeto, sarà una partita molto difficile, il Brescia ha giocatori di qualità e trequartisti tecnici di gamba e palleggio. Allo stesso tempo anche noi stiamo molto bene”.

SU FALLETTI. “Sicuramente con il passare del tempo la squadra potrà capirlo sempre di più e viceversa. In ogni caso al fischio finale gli ho fatto i complimenti per la prestazione eccellente che ha fatto sotto tutti gli aspetti, a partire dall’interpretazione del ruolo in entrambe le fasi. Cercavamo sul mercato caratteristiche del genere e siamo contenti che sia arrivato subito, dato che dopo due settimane sembra già integrato nel gruppo”.

UNA GARA PIÙ APERTA RISPETTO ALLE ALTRE. “Sicuramente è una squadra che nelle transizioni negative e positive è forte. Sa palleggiare ed è difficile da affrontare, ma noi abbiamo ottime caratteristiche e veniamo da una certa continuità di risultati, domani dovremo fare la stessa cosa. Per quella che è la nostra posizione non possiamo permetterci di fare passi falsi. Rispetto all’andata ci aspetta una squadra nettamente diversa, al Rigamonti siamo stati bravissimi a portare gli episodi dalla nostra parte in un ambiente in cui non era semplice, approfittando di quella confusione. Domani invece è un’altra storia: l’allenatore è diverso, i risultati recenti pure. Ripeto che sarà una gara difficile da affrontare”.