Messa in archivio la parentesi Davide Ballardini, la Cremonese ha trovato la forza di rialzare testa grazie alle idee tattiche di Giovanni Stroppa. Dopo alcune indecisioni, la squadra grigiorssa, nel ultime settimane, ha cambiato lasso, centrando la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia e iniziando la scala nella classifica del campionato di Serie B. Nulla di veramente importante ancora è stato fatto, ma il lavoro del tecnico inizia a dare i suoi frutti.
Cremonese-Stroppa: feeling immediato
“Sono cresciuto col mito della Cremonese, l’ho affrontata con piacere tante volte. Poi negli ultimi anni, con questa proprietà, è diventata una piazza ambita – ha detto Stroppa alla Gazzetta dello Sport -. Non posso fare a meno di un calcio di qualità e alla mia richiesta la squadra ha risposto benissimo, perché senza i giocatori le idee non contano. Sacchi che parlava di ‘uno spartito in cui esaltare le qualità’. Anche qui: ogni individualità deve esaltare lo spartito, e viceversa. Il risultato senza prestazione non esiste”.