Il direttore sportivo grigiorosso Simone Giacchetta ha parlato ai microfoni di DAZN nel post partita di Cremonese-Bologna
Oltre alla pesante sconfitta di oggi contro gli emiliani, il direttore sportivo della Cremonese Simone Giacchetta è stato anche criticato dai tifosi sul finale di gara. Nel post partita, il DS grigiorosso ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.
Le sue parole.
SULLA SCONFITTA. “Oggi non c’é stata proprio partita. Dopo aver subito il primo gol siamo caduti in depressione e non abbiamo avuto la forza per reagire e mettere in difficoltà il Bologna. Ci dispiace molto. Perdere in casa con un passivo così pensate fa molto male, oggi sancisce la fine del nostro cammino in A. Dispiace averlo fatto davanti ai nostri tifosi che sono stati eccezionali come la nostra proprietà. Cremona e i suoi tifosi meritavano la Serie A”.
SUI TIFOSI. “I tifosi vanno compresi. Hanno avuto sempre la forza e l’entusiasmo di incoraggiarsi e volevano far vedere il loro attaccamento a questi colori e alla maglia. Capisco il loro disappunto”.
I VOLTI NEL POST PARTITA. “I volti erano tutti dispiaciuti. Da inizio stagione stanno inseguendo le altre squadre e siamo arrivati alla fine dopo una rincorsa importante. Non é semplice giocare sempre per rincorrere gli altri. Questo sarà motivo di confronto tra di noi in questi giorni perché vogliamo fare un finale degno e dignitoso”.
SU CIOFANI. “Daniel é un ragazzo che ha venti anni di calcio alle spalle, é un uomo e un calciatore talmente maturo che sa cogliere le occasioni a sua disposizione nel migliore dei modi”.