
Il procuratore dell’obiettivo di mercato grigiorosso ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni
Coccolo–Cremonese cosa fatta? Almeno per il momento, no. A rivelarlo in esclusiva ai nostri microfoni è stato Simone Bernardo, procuratore del giovane difensore della Juventus Under 23, al quale abbiamo chiesto qualche dettaglio ma anche una descrizione del classe ’98.
Di seguito, dunque, la nostra intervista esclusiva all’agente dell’obiettivo di mercato grigiorosso.
Cremonese-Coccolo, possiamo dare l’affare per fatto?
«Assolutamente no. In giro sto leggendo addirittura di qualcuno che sta rivelando i presunti dettagli della trattativa, ma al momento non li so neanch’io perché la chiusura non è vicina. Addirittura manca ancora l’accordo tra Juventus e Cremonese!».
Come nasce questa idea?
«L’idea nasce fondamentalmente dal fatto che ora sulla panchina della Cremonese sieda Fabio Pecchia. Il binomio Pecchia-Braida rende certamente l’offerta grigiorossa la migliore di tutte nell’ottica della crescita del ragazzo, al quale un po’ di esperienza in Serie B farebbe bene».
Ci racconta che tipo di giocatore è Coccolo?
«Luca è un difensore centrale mancino di grande grande struttura e tecnica. È alla Juventus da quando ha 8 anni, detiene il record di presenze con l’Under 23 ed è un po’ l’emblema della stagione della squadra. Purtroppo per una serie di sfortune gli è mancato l’esordio in prima squadra, però è un classe ’98 e quindi c’è tutto il tempo per crescere e arrivarci».
