Selvaggia Lucarelli acce de la polemica: “Dubbi agli organizzatori, sui compensi e sull’utilizzo del nome”
Doveva essere un evento benefico in memoria di Gianluca Vialli, ma il passo per diventare un gran polverone mediatico (purtroppo) è stato molto breve. The Legend Gianluca Vialli, la partita in programma stasera allo Stadio Granillo di Reggio Calabria che vedrà molti ex giocatori e vip protagonisti, infatti ha sollevato un vespaio.
The Legend Gianluca Vialli: quante polemiche
Come riporta TGR, infatti, Selvaggia Lucarelli si è esposta senza mezzi termini via Twitter: “Chiamo gli organizzatori di questo evento benefico in programma il 10 settembre. Nessuno della famiglia Vialli ha dato il consenso per l’utilizzo dell’immagine. Il progetto benefico è più che vago. Il sito dell’organizzazione no profit Nazionale Azzurri vende viaggi ai Caraibi. Patrocinio del comune di Reggio Calabria. Io boh“. Piccata la replica di uno degli organizzatori, Alessandro Arena, punzecchiato anche sull’utilizzo del nome di Vialli che non sarebbe stato autorizzato dalla famiglia: “Non è affatto vero che i calciatori scelti per la partita percepiranno un compenso di 150 mila euro. Siamo un’associazione no profit, la quale, attraverso eventi a scopo benefico, al netto delle spese per l’organizzazione, devolve interamente il ricavato a favore della realizzazione delle finalità dichiarate, come sempre, in questi anni, è stato fatto. Ciò può essere dimostrato. L’utilizzo del nome di Gianluca Vialli non richiede nessuna autorizzazione da parte di familiari, o fondazioni di riferimento“. Davvero un brutto pre gara.
