
Il centrocampista della Cremonese Pablo Galdames ha parlato in conferenza stampa a pochi giorni dalla sfida contro la Salernitana
A pochi giorni dall’ultima partita di questa stagione contro la Salernitana, il calciatore grigiorosso ha parlato in conferenza stampa.
Le parole di Galdames.
L’ARRIVO ALLA CREMONESE DAL GENOA. “Al Genoa non ho giocato tanto anche a causa del problema al ginocchio che mi ha lasciato lontano dai campi per un mese e mezzo e perché l’allenatore preferiva altri a me. L’ultimo giorno di calciomercato è arrivata l’occasione di venire alla Cremonese e non ci ho pensato due volte ad accettare. Il mio obiettivo era mettere minuti nelle gambe e conquistare la salvezza, posso dire che in parte ci sono riuscito”.
IL SUO RUOLO IDEALE. “Da piccolo ero abituato a giocare come mediano in squadre che fanno tanto possesso palla. Poi l’allenatore mi hai spostato a centrocampo dove sono più libero. A me interessa solo aiutare la squadra”.
DUE ANNI IN SERIE A. “In questi due anni penso di aver dimostrato che posso giocare in Serie A. Ovviamente i gusti dei tifosi e degli allenatori sono personali ma credo di aver mostrato le mie qualità. Quando ero in Argentina Heinze mi ha aiutato molto. Il calcio argentino è meno intenso e meno tattico. Qui in Italia ci sono giocatori di grandissimo livello e questa è una delle differenze maggiori”.
L’IMPATTO CON CREMONA E CON IL CLUB. “Cremona è una città più tranquilla rispetto a Genova ma l’affetto della gente nei nostri confronti si sente tantissimo. Questa fiducia è molto importante perché quando scendi in campo sei pronto a lottare fino alla fine per questa maglia”.
IL PRIMO GOL IN SERIE A CONTRO LA LAZIO. “Era da tanto tempo che lo cercavo e non arrivava. Quando ho visto Valeri entrare in area volevo controllare e calciare, poi quando mi hanno appoggiato il pallone lento vicino alla porta ho deciso di calciare forte. Per fortuna l’hanno deviata e ho fatto gol”.
