
Il tecnico grigiorosso non nasconde la rabbia e l’amarezza provate per una sconfitta da lui ritenuta non meritata
È un Pecchia che trasuda rabbia, delusione e amarezza quello intervenuto nel post-partita per commentare il k.o. interno contro la Salernitana.
Di seguito, infatti, le principali dichiarazioni rilasciate dal tecnico grigiorosso ai microfoni del canale ufficiale della Cremonese.
RABBIA. «Credo che meritassimo quantomeno il pareggio, quindi lasciare punti per strada in questo modo mi lascia una grande rabbia. C’è davvero grandissima amarezza perché è una partita che non si può perdere, soprattutto per una disattenzione su quella che non si può nemmeno considerare un calcio da fermo. Sono davvero “avvelenato”».
LA PARTITA. «La Salernitana ha subito rotto gli equilibri e poi ci ha costretto a rincorrere. Nel secondo tempo abbiamo creato due occasioni clamorose, ma non siamo riusciti a concretizzarle, mentre negli ultimi dieci minuti invece abbiamo un po’ perso le distanze e c’è stata un po’ troppa frenesia. Questa prestazione deve dare una spinta a tutta la squadra perché possiamo dare di più. Un rigore per noi? Non lo so, io personalmente ho nulla da eccepire sull’arbitraggio».
I SINGOLI. «Ho optato per Gustafson al posto di Bartolomei perché il primo era reduce da una buona partita mentre il secondo aveva speso tanto. La sostituzione di Baez? Era stato ammonito e mi sembrava molo nervoso, quindi ho avuto paura che potesse complicare la situazione».
