
Il doppio ex di Cremonese-SPAL ha presentato ai nostro microfoni il match in programma questa sera allo Zini
Salvezza? No, l’obiettivo della Cremonese deve rimanere la zona play-off! Ne è sicuro Francesco Cangi, doppio ex della sfida tra i grigiorossi e la SPAL.
Raggiunto dai nostri microfoni in vista della gara in programma questa sera allo Zini, l’attuale direttore tecnico del Tiferno Lerchi ha infatti alzato l’asticella per la stagione in corso, anche in virtù dell’arrivo di Pecchia.
Di seguito, infatti, la nostra intervista esclusiva all’ex terzino grigiorosso.
Cremonese-SPAL, partita da doppio ex: che ricordi porta alla mente?
«Tanto per cominciare penso che per la Serie B questa sia una bellissima partita, visto che entrambe sono società molto importanti. La Cremonese dopo un po’ di sofferenza è finalmente tornata su palcoscenici che si sposano meglio con la sua storia, anche se per organizzazioni e investimenti meriterebbe pure qualcosa di più: lì c’è tutto per fare bene, a partire da un centro sportivo davvero all’avanguardia. La SPAL invece negli ultimi anni è riuscita a passare dalla Serie C alla Serie A, portando alla ribalta tanti giocatori forti. Ho bei ricordi di entrambe le esperienze, quindi spero che tutte e due possano togliersi qualche soddisfazione in questo campionato».
La Cremo ha cambiato allenatore e subito è arrivata la scossa…
«Io e Pecchia ci siamo mancati di poco a Verona, quindi non ho avuto modo di essere allenato da lui, però è un allenatore preparato, che conosce la categoria e che ha debuttato con una vittoria contro il Pescara grazie anche alla rete di Daniel Ciofani, mio ex compagno di squadra al Perugia che peraltro saluto. Tornando a Pecchia, credo sia l’uomo giusto per riportare la Cremo in una zona di classifica più consona alla rosa e alla storia grigiorossa».
Che partita sarà?
«È una sfida importante per entrambe le squadre: la Cremonese ha bisogno di dare continuità dopo la vittoria sul Pescara per poter uscire dai bassifondi della classifica e provare poi, nella seconda metà di campionato, a rientrare nella corsa play-off, mentre la SPAL non vorrà perdere terreno dal lanciatissimo Empoli. Speriamo sia una bella partita. Ah, dopo aver salutato Ciofani colgo l’occasione per salutare anche D’Alessandro, altro mio ex compagno di squadra: sapete, la par condicio…».
Chiudiamo con lei: cosa fa oggi Francesco Cangi?
«Fino alla scorsa stagione ho giocato nel Tiferno Lerchi in Eccellenza, poi dopo la vittoria del campionato ho iniziato il corso da d.s. insieme ad altri ex gialloblù come Berrettoni, Ferrarese e Cassano. Ora sono rimasto al Tiferno come direttore tecnico e sto facendo un po’ di esperienza: spero di potermi togliere qualche soddisfazione e poi, un giorno, di arrivare tra i professionisti».
