Il tecnico della Reggiana ha parlato in conferenza stampa della gara di domani (ore 15) contro la Cremonese
Il tecnico dei granata Massimiliano Alvini è tornato a parlare dopo lunghe settimane lontano dai microfoni e ha presentato il match di domani contro i grigiorossi. Ecco le sue parole.
TAMPONI. “Abbiamo sempre fatto le cose come si devono, con attenzione. All’improvviso ci siamo trovati con molti positivi tutti insieme. Ieri abbiamo fatto altri tamponi e siamo risultati tutti negativi”.
LECCE. “E’ stata una dura lezione, ma servirà per migliorarci. Abbiamo perso duramente, ma la considero una piccola tappa per raggiungere il nostro obiettivo”.
INFORTUNATI. “Domani non ci sarà Gyamfi, infortunato, e che potrebbe tornare per la trasferta di Cosenza. Stesso rientro previsto per Germoni, mentre abbiamo recuperato Voltan e il portiere Cerofolini”.
FORMAZIONE. “Ci saranno alcuni cambi rispetto alla formazione di Lecce. Non valgono come una bocciatura. Ci sono alcuni giocatori che stanno meglio di altri e la partita di domani richiede una buona concentrazione e condizione. Dal punto di vista tattico vi ricordo che a Lecce abbiamo cambiato il nostro assetto con la difesa a quattro”.
CREMONESE. ” In settimana non ho fatto un focus sui grigiorossi. In questo momento pensiamo solo a noi, il resto lo lascio al giudizio degli altri” .
BISOLI. “C’è stima reciproca con Bisoli, è un piacere giocarci contro. La Cremonese è una grande società, domani sarà un vera partita di Serie B. Però occhio a non distogliere l’attenzione su noi stessi”.
VITTORIA. “Per vincere dobbiamo scendere in campo credendo nei nostri punti forza. Dobbiamo pensare che per mantenere la B dobbiamo lottare fino all’ultimo secondo dell’ultima giornata. I grigiorossi sono forti ma sono dietro di noi in classifica, questo vuol dire che stiamo facendo bene. Ricordiamoci che abbiamo subito un grosso danno quando il Covid ci ha colpiti e ci ha fermati per 15 giorni. Sapevo che a Lecce sarebbe stato difficile in queste condizioni. Al momento siamo la squadra più danneggiata d’Italia”.
CLASSIFICA. “La classifica è influenzata tanto dal Covid-19. Potevamo prendere un’altra strada ma nel nostro momento migliore il virus ci ha colpiti. La sconfitta contro la Salernitana è ingiusta: eravamo in 29 a letto ammalati, alcuni in maniera forte”.