Giovanni Stroppa lo ha fatto di nuovo. Dopo aver riportato in Serie A il Crotone e il Monza, l’allenatore lombardo firma la sua terza promozione personale e lo fa al termine di un percorso difficile, ma esaltante, culminato con la vittoria per 3-2 in casa dello Spezia nella finale di ritorno dei playoff. Dopo il pareggio per 0-0 all’andata allo Zini, la Cremonese ha espugnato il Picco e si è guadagnata il pass per la Serie A, a distanza di due stagioni dalla retrocessione avvenuta nel 2023.
Un trionfo costruito tra ostacoli e rivincite
Il cammino della Cremonese non è stato lineare. Anzi, è passato da un esonero e un ritorno. Stroppa, infatti, era stato allontanato dalla panchina a inizio stagione, con la società che aveva optato per l’arrivo di Eugenio Corini. Tuttavia, l’esperimento non ha prodotto i risultati sperati e, dopo poco più di un mese, la dirigenza ha richiamato Stroppa, affidandogli nuovamente una squadra che faticava a trovare continuità.
Con determinazione e idee chiare, l’allenatore ha ricompattato il gruppo, chiudendo la stagione regolare al quarto posto e affrontando con lucidità i playoff, superando le difficoltà fisiche e tattiche, soprattutto in difesa. La vittoria finale è arrivata con merito e ha il sapore della rivincita, dopo la delusione dello scorso anno contro il Venezia, quando i grigiorossi persero la finale playoff.
L’uomo delle promozioni
Con questa promozione, Stroppa si conferma uno specialista assoluto dei playoff e delle salite in A. Nel 2020 aveva centrato la promozione diretta col Crotone, chiudendo la stagione al secondo posto e festeggiando con due giornate di anticipo. Due anni più tardi è arrivato il capolavoro con il Monza, portato per la prima volta nella massima serie grazie a una cavalcata vincente nei playoff che culminò nella finale vinta contro il Pisa.
Ancora una volta, il destino ha voluto che sulla sua strada ci fosse Luca D’Angelo, tecnico dello Spezia, già battuto due anni fa nella finale Pisa-Monza. E come allora, Stroppa ha avuto la meglio, chiudendo la sfida con un netto 3-2 che vale un’intera stagione.
Una promozione da incorniciare
Il ritorno in Serie A della Cremonese non è solo il frutto della guida esperta di Stroppa, ma anche del contributo di giocatori chiave come De Luca, autore di una doppietta nella finale, e Collocolo, che ha siglato il terzo gol grigiorosso. La squadra ha mostrato carattere, organizzazione e cinismo, elementi fondamentali per imporsi in un contesto teso come quello dei playoff.
