
L’ex centrocampista: “Nel mercato punterei su giocatori italiani e con esperienza in Serie A”
Nonostante lo zero nella casella delle vittorie, per la Cremonese nulla è ancora perduto. Ne è convinto l’ex centrocampista Dario Marcolin che crede ancora in una possibile rimonta dei grigiorossi: “La classifica non è bella, ma la società sapeva che avrebbe dovuto lottare fino alla fine per conquistare la salvezza e penso che ci sia ancora tutto il tempo per riuscirci. Il Monza? Gioca con un 3-4-2-1 e marca a uomo a tutto campo. È un piccolo Torino o se preferite ricorda l’Atalanta di qualche anno fa. Palladino ha imparato da Gasperini alcune principi e li ha fatti suoi“.
Marcolin: “Cremonese, ti serve la scintilla”
“Alla Cremonese probabilmente manca un po’ di esperienza – ha detto Marcolin a La Provincia -. Alvini? Ha dimostrato di essere un buon allenatore, quindi il problema non è il timone. Io punterei su giocatori italiani e che abbiano esperienza in Serie A, insomma, qualcuno che possa avere una leadership all’interno dello spogliatoio. La salvezza è ancora possibile, ma la Cremonese ha bisogno di una scintilla e di infilare qualche vittoria consecutiva. Come si dice in questi casi, finché c’è vita c’è speranza e con una squadra meno bella e più pratica l’impresa è possibile“.
