In vista del match contro l’Inter abbiamo fatto quattro parole con il collega che segue da vicino le vicende dei nerazzurri
Alle 20.45 di martedì 30 agosto la Cremonese affronta l’Inter a San Siro nel match valido per la 4a giornata di Serie A. In vista della sfida abbiamo fatto quattro chiacchere con il collega che segue da vicino le vicende dei nerazzurri, Gianluca Rossi. Ecco le sue parole:
Come si presenta l’Inter alla sfida con la Cremonese?
“L’Inter si presente molto male alla sfida contro la Cremonese. Dopo la sconfitta contro la Lazio sono sparite tante certezze. Poco fa è arrivata anche la notizia dell’infortunio di Lukaku quindi mancherà anche un elemento importante in più la testa è agli impegni con il Milan e Bayern. Il match con la Cremonese arriva in un momento in cui l’Inter è fiaccato. C’è possibilità di turnover. Il mercato può aiutare a sistemare alcune cose? Arriva Acerbi, il meno voluto”.
Cosa ne pensa della Cremonese?
“Sono amico di Braida, ci siamo visti a cena. Per le neo promosse non è mai facile soprattutto in un campionato come la Serie A. Io mi ricordo la Cremonese di Gualco, Rampulla, Vialli che faceva sognare Cremona. Quest’anno è un campionato strano diviso in due tronconi, devi avere anche il tempo di prendere le misure e abituarti. Vedo che fa fatica ma recupererà. Mi sono sorpreso che Agoumè non abbia voluto accettare il progetto Cremonese”.
Cosa ne pensa di Radu?
“Purtroppo il portiere romeno è l’icona dello scudetto perso dall’Inter. Pensavo che si fosse ripreso e invece contro la Fiorentina ne ha combinata un’altra. Para l’impossibile e sbaglia le cose più facili. Deve lavorare tanto su sè stesso. Ha un procuratore che lo fa sembrare il più bravo del mondo ma deve essere umile “.
Quale grigiorosso teme di più?
“Ho visto il bellissimo gol di Sernicola, mi piace tanto il ragazzo. Non cìè un giocatore o un altro della Cremonese, i grigiorossi non hanno pressione. Loro devono farci innervosire visto che siamo in difficoltà e quindi puntare su questo. Il gioco aggressivo della squadra di Alvini potrebbe renderci difficile la vita. Noi dietro tendiamo a scoprirci e loro potrebbero approfittarne”.
San Siro strapieno potrebbe influire sulla prestazione di Inter e Cremonese?
“Il pubblico sosterrà la squadra ma rumoreggerà in caso di errori. La Cremonese darà il meglio di sé perché non ha nulla da perdere. Spero che l’Inter faccia una partita come quella con lo Spezia ma abbiamo dei problemi e la testa a Milan e Bayern. Ma sarà difficile. Per quanto riguarda la formazione ci sarà turnover”.
