Il ministro dello sport, ospite su Raidue, ha rilasciato una lunga intervista parlando di Serie A, stipendi e sul rapporto con Malagò
“L’ultima cosa che voglio è quella di vedere la guerra tra i settori dello sport perché il mio obiettivo è aiutare tutto lo sport. Mi sono impegnato per dar manforte allo sport di base, soprattutto con chi non può più praticarlo ed è rimasto danneggiato. Il calcio è lo sport che determina le maggiori entrate fiscali che vengono ridistribuite”. Così il ministro dello sport Vincenzo Spadafora durante 90° minuto su Raidue.
SULLA SERIE A. “Giusto aiutarla, ma si deve riorganizzare. Dal Pino ha avviato il percorso di rinnovamento, mi auguro che possa continuare”.
SUGLI STIPENDI. “Lascerei la diatriba sulla dilazione alle società, ne ho già molte altre di cui occuparmi. Non voglio decidere su cosa che mi competono. Salary cup? Non so se sia cosa buona, ma mi sembra contraddittorio il pensiero di una A che non ce la fa e stipendi eccessivamente alti. La Serie A deve anche aiutare le serie minori e Gravina sta già lavorando in questa direzione”.
SU MALAGÒ. “Nutro grande rispetto per il presidente del Coni. Non voglio conflitti e ha ragione a dire che i nostri rapporti sono istituzionali”.
