Come riportato dal Giornale di Brescia, la Guardia di Finanza avrebbe perquisito anche alcune proprietà del patron delle Rondinelle
Foschi nuvoloni si addensano su Massimo Cellino: come infatti riportato dai colleghi di TifoBrescia.it, alcune proprietà del patron del Brescia e la sede delle Rondinelle sarebbero state perquisite dalla Guardia di Finanza nell’ambito di un’indagine su presunti reati fiscali.
Secondo il Giornale di Brescia, l’imprenditore cagliaritano sarebbe finito sul registro degli indagati, con le Fiamme Gialle che sarebbero alla ricerca di documenti sulle sue attività.