La prima parte di stagione della Cremonese è stata un fallimento. Tanti i motivi di questo insuccesso: valutiamo l’operato dell’allenatore e della società
SOCIETÀ 6. La squadra era partita con alte ambizioni dopo la salvezza ottenuta la scorsa stagione. La conferma di nomi importanti come Castagnetti, Ceravolo, Ciofani e l’arrivo di giovani promettenti aveva dato l’impressione di vedere un altro campionato. E invece la prima parte di stagione ha visto una Cremonese in difficoltà. Inoltre i tanti infortuni hanno dimostrato che non ci sono molte alternative e Bisoli è stato costretto, in diverse occasioni, ad utilizzare giocatori fuori ruolo. A proposito del tecnico bolognese: la società è stata molto paziente, gli ha rinnovato la fiducia dopo diverse sconfitte per poi esonerarlo all’inizio del nuovo anno. L’arrivo di Braida come ds e la scelta di Pecchia per sostituire Bisoli promettono bene.
BISOLI 5. Tanti gli esperimenti, i cambi modulo e una gestione del gruppo non al top hanno causato la fine dell’avventura del tecnico bolognese all’Ombra del Torrazzo.
MODULO. Dopo aver conquistato la salvezza, Bisoli ha fatto la preparazione all’attuale stagione con il 4-3-1-2 con Gaetano a sostegno delle due punte. Modulo che è risultato poi fallimentare per il troppo sforzo chiesto ai due attaccanti e al rendimento sottotono dell’ex Napoli. Così il tecnico bolognese ha virato prima sul 4-3-2-1 poi su 3-5-2. La vittoria non arriva e allora altro cambio con l’introduzione del 4-3-3 contro la Virtus Entella ed ecco il successo. Ma questo non ha fermato Bisoli nel cambiare ancora: contro il Brescia la Cremo è scesa in campo con il 4-4-2 poi a Reggio Calabria con il 4-2-3-1 ed infine il 3-4-3 della sconfitta contro il Chievo.
GESTIONE DEL GRUPPO. Bisoli ha commesso diversi errori nella gestione del gruppo. Uno di questi è aver tenuto fra i titolari Alfonso fino al match contro il Brescia nonostante le prestazioni non molto buone. Un’altra questione riguarda Gaetano spedito in panchina al primo sbaglio o utilizzato fuori ruolo, uguale per Castagnetti sostituito da un Gustafson quasi mai in partita e che si è ripreso nel finale di questa prima parte di stagione. Gli infortuni poi hanno mischiato ancora di più le carte portando Bisoli a compiere molti esperimenti. Nell’ultimo match abbiamo visto Zaccagno in porta, Castagnetti centrale difensivo e Gaetano in esterno destro al posto di Buonaiuto. Con Pecchia e Braida la Cremo è pronta alla rivoluzione e chissà…