Nonostante la sconfitta ai rigori contro il Palermo nell’esordio stagionale in Coppa Italia, Matteo Bianchetti ha offerto una prestazione autorevole e da leader al centro della retroguardia della Cremonese. Il capitano ha confermato il proprio valore con una prova solida e attenta, risultando tra i migliori in campo per i grigiorossi.
I numeri parlano chiaro: 6 duelli aerei vinti, sinonimo di presenza e tempismo; 8 rinvii difensivi, fondamentale nel contenere le sortite offensive del Palermo e il 77% di passaggi riusciti, a testimonianza di una gestione ordinata del pallone in fase di impostazione
In una gara bloccata e avara di vere occasioni da gol, Bianchetti si è distinto per concentrazione e lettura del gioco, guidando la linea difensiva con autorevolezza. Un riferimento costante per i compagni, sia nei momenti di pressione avversaria che nelle fasi di costruzione dal basso.
Nonostante l’eliminazione, la sua prestazione rappresenta un segnale positivo per mister Davide Nicola, in vista del debutto in campionato. Con un Bianchetti così, la Cremonese sa di poter contare su una guida esperta e affidabile in un reparto chiave.