La Serie B entra nel vivo con la sfida tra Spezia e Cremonese, una gara che potrebbe definire le sorti del terzo e quarto posto in chiave playoff promozione. Entrambe le squadre sono ancora in corsa, ma con obiettivi differenti: lo Spezia, già qualificato per le semifinali, deve difendere il terzo posto; la Cremonese, quarta a 5 punti di distanza, ha ancora una flebile speranza di scalare la classifica, ma deve vincere le ultime due partite e sperare in un passo falso dei liguri.

Terzo posto: un pass per la Serie A

Come sottolinea La Gazzetta dello Sport, il terzo posto in Serie B garantisce un enorme vantaggio nei playoff: in caso di parità nelle gare di andata e ritorno, è sufficiente pareggiare tutte le partite per centrare la promozione. Non è un caso che, negli ultimi 20 anni, ben 10 squadre terze classificate abbiano ottenuto il pass per la Serie A.

Lo Spezia di D’Angelo è consapevole di avere il destino nelle proprie mani: basta non perdere oggi per confermare la terza piazza e giocarsi i playoff da una posizione di forza. Un déjà vu per i liguri, che nel 2020 conquistarono la Serie A proprio dal terzo posto con Vincenzo Italiano in panchina.

Cremonese, il sorpasso è un’impresa quasi impossibile

La Cremonese di Giovanni Stroppa, invece, deve fare il colpaccio contro lo Spezia e poi replicare nell’ultima giornata contro il Pisa. Allo stesso tempo, spera che lo Spezia non batta il Cosenza già retrocesso. Un’impresa difficile ma non impossibile, soprattutto per una squadra che lo scorso anno ha vissuto il dramma della finale persa contro il Venezia, anch’esso terzo in classifica.

Stroppa vs. D’Angelo: revival della finale Pisa-Monza 2022

La sfida di stasera rappresenta anche un ritorno al passato per i due tecnici. Nel 2022, Giovanni Stroppa guidava il Monza al successo nei playoff contro il Pisa di Luca D’Angelo, ottenendo la prima storica promozione in Serie A per il club brianzolo.

Oggi, entrambi si ritrovano a contendersi un posto nei playoff, ma in situazioni diverse: Stroppa cerca di salvare una stagione deludente, D’Angelo vuole confermarsi come uno dei migliori allenatori della categoria.