La Cremonese esce sconfitta dai 32esimi di finale di Coppa Italia contro il Palermo al termine di una gara non bella e della lotteria dei rigori. Ecco i nostri giudizi al termine del match:
Audero 6.5: un brivido iniziale con i piedi, poi cancellato da alcuni buoni interventi sia in uscita sia tra i pali.
Bianchetti 6: prova di sostanza quella del capitano, fatta di tanta concretezza e senza fronzoli.
Baschirotto 6: l’intesa con Bianchetti sembra già buona. I due hanno esperienza da vendere e se questo è l’inizio possiamo ben sperare.
Terracciano 5.5: tanti duelli e tante sfide individuali alla sua prima in grigiorosso, ma la sua prova lascia la sensazione che la condizione sia ancora da affinare. La cosa migliore la fa dal dischetto.
Zerbin 5.5: come per tutti i suoi compagni, c’è l’attenuante generica della fatica accumulata delle gambe durante la preparazione. Corre tanto ma non torva lo spunto decisivo (27′ st Floriani 6: c’era curiosità intorno al suo debutto e gioca una manciata di minuti con grande freschezza).
Collocolo 6: niente picchi clamorosi, ma una prova comunque positiva con qualche inserimento.
Grassi 6: un’ora di personalità, quella di cui ha bisogno la Cremo, nel quale gestisce con calma anche dei palloni scomodi (14′ st Bondo 6: entra mettendo in campo un buon dinamismo, freddo nel battere il rigore).
Vandeputte: (37′ st Johnsen 5: entra in ottica rigori e fallisce quello decisivo. Giudizio negativo ma avrà tempo di rifarsi).
Pezzella 6: ama correre nello spazio e lo fa capire subito. Talvolta, però, sarebbe stato più utile prova a saltare l’uomo per creare superiorità in avanti.
De Luca 5: parte bene con quale buono punto ma col passere dei minuti la sua prova perde di consistenza anche perchè i compagni lo servono davvero poco (14′ st Okereke 5: qualche spunto in velocità e nulla più).
Bonazzoli 5: vale più o meno quanto detto per il compagno di reparto, tante sportellate, ma oltre 45′ prima di vedere la prima sterile conclusione (14′ st Vazquez 5.5: il Mudo non fa male alla sua ex nei tempi regolamentari, ma non sbaglia dagli 11 metri).
Nicola 5.5: al di là del risultato la squadra appare poco brillante e troppo attendista al cospetto di una squadra ambiziosa sì, ma pur sempre di una categoria inferiore.