Davide Nicola è virtualmente il nuovo allenatore della Cremonese. Il tecnico piemontese, soprannominato il “mister dei miracoli”, subentra a Giovanni Stroppa con l’obiettivo di ottenere risultati concreti in una piazza ambiziosa. La firma arriverà a breve e il suo progetto partirà subito con una promessa: lavorare ogni giorno al massimo, seguendo la filosofia giapponese del Kaizen, il miglioramento continuo.
Classe 1973, nato a Luserna San Giovanni e cresciuto a Vigone, Nicola porta in dote una lunga esperienza tra Serie A e B. In panchina dal 2010, ha guidato tra le altre Lumezzane, Livorno, Bari, Crotone, Udinese, Genoa, Torino, Salernitana, Empoli e, nell’ultima stagione, il Cagliari, che ha condotto alla salvezza con largo anticipo rispetto ai pronostici iniziali.
Come sottolinea il Corriere della Sera, non è un integralista del modulo, ma un allenatore capace di adattare la propria strategia alle caratteristiche della rosa. In carriera ha alternato difesa a tre e a quattro, cercando sempre equilibrio e solidità, ma senza rinunciare alla fase offensiva. Quello che invece non cambia mai è il suo approccio mentale: intensità, flessibilità, sperimentazione e voglia di emozionare sono i pilastri del suo metodo di lavoro, come egli stesso racconta attraverso il suo sito ufficiale.
Un uomo e un tecnico dalla forte carica emotiva
Davide Nicola è noto per la sua forza morale e per la capacità di creare un legame autentico con i giocatori. Il suo nome è legato a imprese calcistiche entrate nella memoria collettiva, come la storica salvezza del Crotone nel 2017, ottenuta con una rimonta incredibile nella seconda parte del campionato, e quella della Salernitana nel 2022, quando riuscì a ribaltare un destino che sembrava segnato. Ma Nicola è anche un uomo che ha trasformato il dolore in motivazione: nel 2014 ha perso il figlio Alessandro in un incidente, ma ha saputo affrontare quella tragedia con coraggio, continuando a dedicarsi con passione al suo lavoro.
L’approdo a Cremona: nuove sfide, stesso spirito
La scelta di Nicola riflette la volontà della società di puntare su un profilo abituato a lavorare sotto pressione e a ottenere risultati anche in contesti complessi. L’obiettivo è costruire una squadra solida, motivata e in grado di entusiasmare il pubblico dello Zini.