Il futuro della Cremonese è ancora da definire, almeno a livello dirigenziale. Lo ha confermato il direttore sportivo Simone Giacchetta, intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli. Dopo aver centrato il ritorno in Serie A, il dirigente – il cui contratto è in scadenza – ha spiegato che il club è entrato in una fase di riflessione e attesa, in attesa di un confronto con la proprietà per delineare le prossime mosse.

“Siamo in un momento di stand by”, ha dichiarato Giacchetta. “Negli ultimi mesi, tutte le energie sono state concentrate sulla promozione. Ora sarà necessario sederci al tavolo con la proprietà e confrontarci, per capire quale sarà il futuro tecnico e societario del club”. Un riferimento chiaro anche alla sua posizione personale, visto che l’accordo in essere non è stato ancora rinnovato.

Un traguardo voluto e non scontato
Il direttore sportivo ha voluto comunque sottolineare la soddisfazione per l’obiettivo raggiunto, frutto di un lavoro difficile ma meticoloso: “Non era semplice, soprattutto considerando i problemi iniziali. Ma la squadra ha saputo reagire e costruire un cammino importante. Il ritorno in A era un traguardo voluto e programmato”, ha spiegato.

In attesa di una decisione
Il futuro di Giacchetta è legato a doppio filo a quello dell’organigramma della Cremonese: la dirigenza grigiorossa si prepara a decidere se proseguire con l’attuale struttura o aprire un nuovo ciclo, magari con un diverso ds e un nuovo allenatore (il nome di Alberto Gilardino resta caldo). Per ora, regna la prudenza, e ogni scelta verrà presa solo dopo un chiarimento tra proprietà e management.