È l’ora della verità per la Cremonese, attesa questa sera dal primo atto della semifinale playoff sul campo della Juve Stabia, in un Menti che si preannuncia infuocato. Dopo aver sfiorato la promozione un anno fa, con la sconfitta in finale contro il Venezia, i grigiorossi si ripresentano alla fase decisiva del campionato con un solo obiettivo: chiudere il cerchio e tornare in Serie A.
Come ricorda Cremonasport, la sfida contro i campani – protagonisti di un’autentica impresa eliminando il Palermo – si apre in trasferta, su un campo storicamente ostico per tutti. L’impianto di Castellammare di Stabia, teatro di entusiasmo e pressione per ogni avversaria, sarà il primo ostacolo da superare per la squadra di Giovanni Stroppa, che nella conferenza pre-gara ha ribadito l’importanza di non farsi travolgere dal contesto e adattarsi subito al fondo in erba sintetica.
Alla Cremonese, forte del miglior piazzamento in classifica, basterà un pareggio nel doppio confronto per accedere alla finale, ma il tecnico invita alla prudenza: “Serve una prestazione concreta, la Juve Stabia non è più la sorpresa leggera di inizio stagione, ma una squadra consapevole di poter scrivere la storia”.
I grigiorossi arrivano carichi all’appuntamento, eccezion fatta per l’ultima giornata di campionato a Pisa, chiusa con una sconfitta indolore. La squadra ha mostrato segnali di solidità e brillantezza, come dimostrato nel primo tempo dominato contro lo Spezia, terza forza del torneo. È da lì che Stroppa vuole ripartire, anche se dovrà farlo senza quattro pedine importanti: Zanimacchia, Antov, Ravanelli e Pickel. Tuttavia, la rosa ampia e qualitativa ha sempre saputo rispondere presente in situazioni di emergenza.
Sul fronte opposto, la Juve Stabia arriva a questo appuntamento nel miglior momento della sua storia recente.L’eliminazione del Palermo ha galvanizzato l’ambiente, trasformando l’euforia iniziale in determinazione e consapevolezza. La squadra allenata da Guido Pagliuca punta sull’effetto Menti, dove ha costruito gran parte delle sue fortune stagionali, e sulla leggerezza tipica delle outsider pronte a giocarsi il tutto per tutto.
La partita di andata è fissata per le 20:30, mentre il ritorno è in programma domenica 26 maggio alle 17:15 allo Zini di Cremona, dove la Cremo spera di chiudere i conti con il sostegno del proprio pubblico. In palio c’è un posto nella finalissima playoff, da giocarsi contro la vincente tra Spezia e Catanzaro.
Il cammino verso la Serie A passa da Castellammare. Serviranno freddezza, maturità tattica e qualità nei momenti chiave. Il sogno è tornato, la voglia di riscatto pure. Perché questa volta, a differenza di un anno fa, la Cremonese vuole arrivare fino in fondo. E vincere.
