La Cremonese di Giovanni Stroppa espugna il “Picco”! Questa sera, i grigiorossi hanno superato 3-2 lo Spezia di Luca D’Angelo. Nel post partita, l’allenatore grigiorosso ha commentato la vittoria contro la formazione ligure…
Le parole di Stroppa.
LA CREMONESE HA FATTO UN OTTIMO PRIMO TEMPO, ESPRIMENDO UN CALCIO DI ALTISSIMO LIVELLO…“Penso che i ragazzi abbiano gestito la partita con grande maturità. Al di là di come abbiamo cercato la porta, sono stati bravi a leggere i momenti giusti, a far girare bene il pallone e a costringere lo Spezia a correre a vuoto. Abbiamo anche saputo limitare i danni contro una squadra molto forte, che ci ha messo in difficoltà con traversoni, calci piazzati e punizioni. Mi dispiace per l’espulsione di Bianchetti, che ci ha costretto a soffrire di più. Quanto alla mia espulsione, ho sbagliato: non dovevo entrare in campo per chiedere cose diverse. Faccio comunque i complimenti alla squadra, perché giocare qui contro un avversario con questo livello tecnico non è facile. Era importante dare continuità ai risultati positivi. Ora pensiamo al Pisa e a recuperare energie, poi ci concentreremo sui playoff”.
QUESTA VITTORIA È IMPORTANTE ANCHE IN VISTA DEI PLAYOFF? “Risponderò alla fine del mese. Quello che abbiamo fatto stasera non ha valore se dovessimo tornare qui a giocare: sarebbe ancora più complicato. Ho un’enorme stima per D’Angelo e per il lavoro che ha svolto, avevo immaginato per lui un campionato di questo livello. Se ci troveremo di nuovo di fronte, sarà una battaglia vera, com’è giusto che sia quando si sfidano due grandi squadre”.
SI ASPETTAVA UNO SPEZIA COSÌ? LA CREMO È STATA PARTICOLARMENTE ABILE NELLE RIPARTENZE…“Abbiamo saputo gestire bene il possesso partendo dal basso, sfruttando gli spazi che ci sono stati lasciati. Siamo una squadra che sa leggere i momenti della partita, e stasera questo ci ha premiato”.
DOPO L’ESPULSIONE ABBIAMO SAPUTO SOFFRIRE…“Abbiamo fatto ciò che dovevamo, giocando una partita di grande personalità. Dopo l’espulsione abbiamo saputo soffrire, e anche in dieci avremmo potuto allargare il risultato. Faccio i complimenti ai ragazzi per la loro personalità e capacità tecnica: giocare su questo campo con una prestazione del genere non è affatto semplice. Lo Spezia basa la sua forza sui piazzati e sui duelli, ma siamo riusciti a limitarli, quindi un altro grande merito va ai ragazzi. Siamo stati più forti di quello che è successo in campo. Io ho fatto una stupidaggine perché sul fallo di Bianchetti sono entrato in campo, oltretutto il guardalinee aveva fischiato a nostro favore”.
QUANTO FA PIACERE A UN ALLENATORE IL GOL DA QUINTO A QUINTO? “L’importante è concretizzare, al di là di come attacchiamo la porta. Sono contento per i gol dei due esterni e vandeputte, perché non era facile. È una prestazione di maturità e dobbiamo continuare su questa strada perché sappiamo cosa ci aspetta”.
SU FOLINO. “Folino ha disputato una partita ecezionale perché ha fatto le cose semplici, io gli ho chiesto semplicemente di fare una partita da 6, che nel momento in cui fa le cose pratiche può diventare anche 7 o 7.5. Questa sera si è guadagnato la stima di tutti quanti”.
CHE INDICAZIONI DÀ QUESTA PARTITA IN VISTA DEI PLAYOFF? “L’obiettivo principale era dare continuità ai risultati che stiamo raggiungendo da tempo. È stata una partita di alto spessore tecnico, ma ai playoff dovremo combattere dal 1′ al 100′ e sarà fondamentale essere pronti.”.