Sarà una trasferta ad altissimo coefficiente di difficoltà quella che attende la Cremonese lunedì prossimo sul campo del Pisa, squadra rivelazione del campionato di Serie B, attualmente lanciata verso la promozione diretta in Serie A. Un match che si preannuncia infuocato, sia per l’importanza della posta in palio sia per l’entusiasmo che si respira in casa toscana.

I nerazzurri occupano il secondo posto in classifica, alle spalle del Sassuolo capolista, e sono a un passo dal conquistare i punti necessari per ottenere la promozione matematica nella massima serie. Un traguardo che avrebbe del clamoroso, considerando che a inizio stagione Pippo Inzaghi e i suoi uomini non figuravano tra i favoriti. Invece, sin dalle prime giornate, il Pisa ha mantenuto stabilmente una posizione di vertice, mettendo in mostra continuità, solidità e un gioco efficace.

L’Arena Garibaldi sarà tutto esaurito, pronta a spingere la squadra verso un traguardo atteso dal lontano 1991, ultima apparizione dei toscani in Serie A. Il fattore campo potrebbe rivelarsi determinante: in 16 gare casalinghe, i nerazzurri hanno raccolto 11 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte (contro Cittadella e Modena), con una media punti di 2,25 a partita. Un vero e proprio fortino, come confermano anche i numeri difensivi e offensivi: secondo attacco del campionato con 56 reti segnate e seconda miglior difesa con 30 gol subiti, dietro rispettivamente a Sassuolo e Spezia.

Tra i protagonisti assoluti del Pisa spicca Matteo Tramoni, autore di 12 reti e 2 assist in 22 presenze, nonostante qualche problema fisico. L’attacco è completato da Stefano Moreo, esperto e solido punto di riferimento, e dal giovane danese Alexander Lind. In mezzo al campo brilla la versatilità di Idrissa Touré, mentre in difesa il leader indiscusso è Antonio Caracciolo, ex Cremonese, che guida la retroguardia con esperienza e carisma. Tra i pali, Adrian Semper si è confermato una garanzia, con 11 clean sheet all’attivo.

La Cremonese, chiamata a riscattare un periodo altalenante, dovrà affrontare una vera e propria prova di maturità. Uscire con un risultato positivo da Pisa significherebbe restare agganciata alla zona playoff e, al tempo stesso, frenare la corsa di un avversario che sembra inarrestabile.

Il match di lunedì rappresenterà uno dei punti più alti della stagione di Serie B, una sfida tra due squadre ambiziose e in cerca di conferme. Con il calendario che volge al termine, ogni dettaglio può fare la differenza. E all’Arena Garibaldi, la tensione sarà alle stelle.