L’entusiasmo attorno a Joel Pohjanpalo è ormai evidente: ogni giorno, un gruppo di tifosi si raduna davanti all’ingresso del centro sportivo di Torretta per attenderlo e scattare una foto con lui. Il bomber finlandese, arrivato a gennaio, ha rapidamente conquistato la piazza grazie alle sue prestazioni e ai quattro gol segnati nelle ultime cinque partite, diventando uno dei protagonisti della corsa del Palermo verso i playoff.
L’obiettivo è la Serie A
Pohjanpalo, che in passato ha già vissuto la tensione degli spareggi promozione, è consapevole dell’importanza di ogni partita e del valore della mentalità giusta: “Più in alto arriviamo meglio è, ma i playoff sono un altro torneo e si giocano con la testa”, ha dichiarato l’attaccante. L’esperienza a Venezia, dove ha sfiorato la promozione diretta prima di doversi giocare tutto agli spareggi, gli ha insegnato che il piazzamento in classifica non è l’unico fattore determinante: “Tutto è possibile, terzi o ottavi sarà la mentalità a fare la differenza”.
La sfida con la Cremonese
Il prossimo impegno del Palermo sarà particolarmente significativo per Pohjanpalo, che ritroverà la Cremonese, squadra che lo ha battuto nella finale playoff dello scorso anno. “All’andata ero infortunato, al ritorno ho fatto un assist. Venerdì rivedrò un amico come Johnsen, sarà una bella sfida”, ha raccontato l’attaccante, determinato a prendersi la rivincita.
Con il Palermo attualmente ottavo in classifica, ogni partita sarà decisiva per centrare l’obiettivo playoff. “Dobbiamo vincere, ma non deve essere un’ossessione”, ha detto il finlandese a La Gazzetta dello Sport, consapevole che la squadra deve gestire la pressione nel modo giusto per arrivare nelle migliori condizioni alla fase cruciale della stagione.