Le parole del tecnico grigiorosso alla vigilia del match contro il Bari
In conferenza stampa Giovanni Stroppa ha presentato il match di domani contro il Bari. Ecco le sue parole:
MATCH DI DOMANI. “Mi aspetto di vedere in campo la stessa grinta vista nel secondo tempo contro il Brescia. In settimana i ragazzi hanno reagito al KO e hanno lavorato tanto“.
COSENZA E BRESCIA. “Non ho visto la stessa sconfitta perché a Cosenza eravamo in pieno pre campionato. La prestazione non è stata bella. Mentre contro il Brescia abbiamo avuto tante occasioni soprattutto nel secondo tempo dove abbiamo reagito e giocato molto meglio“.
POTENZIALITÀ. “I nuovi arrivi stanno influenzando un po’ la squadra. Bisogna mettere a posto tutti i pezzi e formare bene il gruppo. Ora pensiamo a lavorare soprattutto sul gol e su errori che lo scorso anno ci sono costati tanti punti“.
GRINTA. “Dobbiamo scendere in campo con la voglia di chi si sporca le mani tutti i giorni come gli operai e come detto da Conte“.
BARI. “I galletti arrivano da cinque risultati utili e quindi stanno giocando bene. Sarà una partita di duelli”.
CLASSIFICA. “Non stiamo a vedere le cose negative perché siamo ancora ad un passo dal secondo posto. Noi lavoriamo e cerchiamo di migliorare. In caso di vittoria contro il Brescia saremmo stati secondi e senza frustrarci“.
CENTROCAMPO. “Noi abbiamo sempre dominato in quella parte di campo. Purtroppo contro il Brescia i locali hanno approfittato dei nostri errori. Per prendere punti dobbiamo essere più cattivi in tutti i reparti“.
ERRORI. “Vero dobbiamo gestire meglio certe situazioni ma non sempre le azioni individuali dei nostri portano ad errori“.
ASSENTI. “Non ci saranno Castagnetti e Johnsen mentre rientrano Ravanelli e Lochoshvili”.
VANDEPUTTE E BUONAIUTO. “I due giocano molto bene. Buonaiuto vedo se inserirlo a gara in corso o farlo partire titolare. Vandeputte lo si potrebbe vedere giocare come esterno a sinistra. Contro il Brescia ha fatto veramente bene“.
PALLE LUNGHE. “La squadra gioca con lo stesso assento visto lo scorso anno ed eravamo la migliore nelle occasioni non concesse agli avversari. Dobbiamo essere bravi a segnare ma anche a tornare a difendere in caso di azione offensiva respinta dagli avversari ed eventuale contropiede”.