La Cremonese, nonostante una rosa decimata dagli infortuni, ha conquistato una preziosa vittoria contro il Catanzaro, dimostrando carattere e determinazione. Con sette giocatori indisponibili, tra cui tre difensori, due centrocampisti e due attaccanti, l’allenatore Giovanni Stroppa ha dovuto ridisegnare l’undici titolare, affidandosi a giocatori che fino a quel momento avevano avuto meno spazio.
Cremonese: la rosa profonda può essere un grande vantaggio
Come sottolinea Cremonasport, Lorenzo Moretti, giovane difensore arrivato dalla Triestina durante l’estate, è stato una delle note più positive della partita. Schierato per la prima volta da titolare, ha guidato la difesa con grande personalità, cogliendo al volo l’opportunità e mostrando sicurezza nei momenti chiave del match. Nonostante alcune occasioni sprecate, Jari Vandeputte ha dimostrato vivacità e si è reso pericoloso in più occasioni, anche se l’emozione per la sfida contro la sua ex squadra, il Catanzaro, potrebbe averlo condizionato. La vera svolta è arrivata con l’ingresso di Tommaso Barbieri, che ha cambiato le sorti dell’incontro. Entrato al 67′, Barbieri ha segnato il gol vittoria allo scadere, regalando alla Cremonese tre punti fondamentali. Nonostante le difficoltà iniziali, Stroppa può essere soddisfatto delle risposte arrivate dai suoi giocatori. La profondità della rosa ha permesso alla Cremonese di superare l’emergenza e ottenere una vittoria importante. Quando rientreranno i titolari indisponibili, l’allenatore dovrà affrontare difficoltà “positive” nella scelta degli uomini da schierare, grazie alla qualità dimostrata dai sostituti in questo delicato frangente.