La Cremonese ha ancora nove tappe prima di concludere questo campionato di Serie B e festeggiare (si spera) la promozione in Serie A. non sarà facile perché le dirette rivali, Venezia e Como, sono vicine non faranno sconti da qui a fine anno. Se la difesa è una delle armi migliori della squadra grigiorossa, mister Stroppa h forgiato un gruppo votato all’attacco.
Coda anima della Cremonese (grazie alle intuizioni di mister Stroppa)
Come riporta la Gazzetta dello Sport, la vocazione offensiva della squadra è dovuta alla versatilità del centrocampo. Stroppa gioca con un’unica punta, Coda, ma attaccano in cinque: Vazquez ha compiti di rifinitore (due gol, ma pure anche assist), gli esterni Zanimacchia e Sernicola, intercambiabili, puntano l’area e la riempiono di cross (700 tentati, meglio solo il Cittadella con 702). E poi c’è sempre uno che sa garantire la giocata: Johnsen o Falletti. Coda è una certezza: i 14 gol segnati finora (meglio solo Pohjanpalo con 16) confermano la fama di bomber perfetto per la categoria. A centrocampo molto ruota attorno a Castagnetti che unisce la regia offensiva a una solida fase di interdizione.