In mattinata i due nuovi acquisti sono stati presentati alla stampa: ecco le parole del difensore in prestito dalla Juve
Mattinata di presentazioni al centro sportivo “Giovanni Arvedi”: Luca Coccolo e Lorenzo Colombo sono stati presentati, dal direttore generale Ariedo Braida, alla stampa.
È il dirigente grigiorosso a esordire rispondendo alle domande dei giornalisti presenti in sala conferenze: ” Arrivano in grigiorosso altri due giovani che portano freschezza e qualità. Sono qui per crescere ed affermarsi come è accaduto in passato con talenti del calibro di Castrovilli, Scamacca ed Emmers e gli attuali Carnesecchi, Zortea, Gaetano e Celar”.
COCCOLO. Dopo l’introduzione di Braida è il turno di Luca Coccolo, difensore classe 1998 arrivato in prestito dalla Juventus U23: “Sono molto entusiasta di essere qui. La Cremonese mi dà l’opportunità di misurarmi con una categoria superiore a quella che ho conosciuto fino ad ora. Conosco il modo di lavorare di Pecchia ed è uno dei motivi per cui ho scelto la Cremonese. Il principale è la grande importanza che ricopre un club come questo”.
DECISIONE. Coccolo ha avuto modo di confrontarsi con altri ex grigiorossi prima di dire di si alla società grigiorossa: il tecnico della Juventus U23 Zauli e l’ex capitano della Cremonese Andrea Brighenti, suo compagno in maglia bianconera. Il ragazzo spiega: “Zauli mi ha raccontato la sua esperienza qui nell’ultimo anno di carriera, mentre Andrea ha vinto un campionato con la Cremonese e contribuito alla promozione Serie B, Mi ha parlato molto bene della società e dell’ambiente”.
CONCLUSIONE. Il giovane piemontese, che ha scelto la maglia numero 33, ha concluso il suo intervento spiegando le sue caratteristiche tecniche: “Sono un difensore centrale che può anche ricoprire il ruolo di terzino. Pecchia mi ha allenato lo scorso anno e spero che questo fatto mi dia una grossa mano nell’ambientarmi nel suo scacchiere. Sono consapevole del fatto che ogni decisione spetta al mister e che il posto lo si potrà guadagnare solo attraverso il lavoro quotidiano. Darò sempre il massimo, poi vedremo che succederà”.